Chef, Santoku, Dao Bao, Gyuto, Takohiki non sono personaggi di un fumetto Manga, anche se molti nomi sono giapponesi. Sono attrezzi da usare in cucina, sono coltelli, utensili che hanno migliaia di anni e che in tutto il mondo, e in ogni paese, con nomi specifici, vengono usati tutti i giorni da professionisti e da ciascuno di noi. Il giorno 19 aprile 2018 dalle 17.30 alle 19.30 circa F.lli Lorenzi in Corso di Porta Romana 1 a Milano organizza una dimostrazione pratica dell’utilizzo dei coltelli per preparazioni di verdure, carne e pesce. Per l’occasione eseguiranno le preparazioni con Marco Vandoni - MasterChef 2017 e Valerio Braschi - vincitore MasterChef 2017. I preparati saranno offerti ai partecipanti come aperitivo.
Ogni coltello nella sua forma, nel manico, nel peso e nella bilanciatura sintetizza centinaia di anni ci affinamento, di esperienza, di cultura degli uomini e dei popoli che lo hanno utilizzato. Un coltello nel suo utilizzo quotidiano si consuma, si modifica, si rompe e si aggiusta, viene affilato e modificato, vive insieme a chi lo usa indipendentemente che sia la nonna, la mamma, il cuoco o il macellaio.
Nel 2018 questo strumento per certi versi primitivo è ancora un protagonista di molti dei nostri gesti quotidiani, sia in tavola che per divertimento. F.lli Lorenzi è lieta di raccontare un piccolo tratto della storia del coltello, un personaggio che per 100 anni (1919-2019) ha accompagnato e accompagna la Coltelleria Lorenzi.
Valerio Braschi
Nasco nel 1997 a Cesena, in provincia di Forlì-Cesena, vivo a Santarcangelo Di Romagna, in provincia di Rimini. Sono uno studente ma il più grande sogno è diventare uno degli chef migliori al mondo. Sono giovane ma ho le idee chiare: da grande voglio fare lo chef! Energico ed esuberante, sono molto determinato ma anche un po’ permaloso. Mi muovo in modo buffo, ma solo perché la mia parola d’ordine è carico in tutte le sue sfumature: carico a 1000, carichissimo, carico a manetta.
La passione per la cucina mi è stata trasmessa dalla mia famiglia sin da piccolo.
Autodidatta dalla passione pura, molti insegnamenti li apprendo da mio fratello e mio padre. Nella mia cucina sperimento con i sapori che conosco e chiedo informazioni su quelli che non conosco. Nel tempo libero mi piace giocare a basket e a calcetto, adoro sciare e stare con gli amici. MasterChef perché spero di entrare nel grande mondo della ristorazione e lavorare con Bruno Barbieri.
Marco Vandoni
Marco Vandoni è già diventato una vera e propria celebrità. Sarà fra i concorrenti di MasterChef Italia 6, ma la fama del brand per cui lavora lo precede. È infatti Amministratore Delegato presso il marchio Verri, nota casa di abbigliamento di Milano. La sua giovane età potrebbe trarre in inganno: Marco ha solo 38 anni ed ha studiato nella celebre università americana Yale. Prima di scoprire come se la caverà con pentole e piatti, scopriamo qualcosa di più della sua biografia.
Marco Vandoni nasce nel 1978 a Milano, dove attualmente gestisce tre aziende di abbigliamento maschile. La passione per la cucina è dovuta alla nonna, che adorava ammirare mentre preparava qualcuno dei suoi famosi piatti. Si è cimentato nell’arte culinaria solo molti anni dopo, in occasione del suo trasferimento negli Stati Uniti, dove ha frequentato Yale. Il suo più grande sogno? “Diventare il sesto MasterChef d’Italia!“. Mi piace sperimentare a più non posso. Sono appassionato di cucina peruviana e, vivendo a lungo negli Stati Uniti e in Argentina, ho imparato ad apprezzare la cucina locale. Sono stato vegano per 6 mesi ma solo per capire cosa si provava”.